La Quaresima e la Settimana Santa a Sessa Aurunca hanno senza ombra di dubbio, nell'ambito delle tradizioni pasquali in Campania, una affinità maggiore con quelle pugliesi piuttosto che con quelle campane.
A quanto avviene in moltissime città di Puglia fanno infatti riferimento la tipologia dei riti e la struttura stessa delle processioni e delle confraternite; infatti così come a Ruvo di Puglia, anche a Sessa Aurunca vi è ancora la tradizione della "Quarantana", più propriamente "Quaresima" (fantoccio di donna che ha in mano una arancia trafitta da sette penne).
Con Molfetta in particolare vi è una grande analogia (celebrazione dei Venerdì di Quaresima con la esposizione dei Misteri, Ufficio delle Tenebre, processione dei Misteri e della Pietà).
Si inizia con la celebrazione della "Via Crucis", ogni domenica di Quaresima, e dei Venerdì di marzo per arrivare, nei primi giorni della Settimana Santa, alle processioni penitenziali da parte delle sei confraternite della città.
Ogni venerdì di marzo inoltre, dopo la cerimonia religiosa, un ristretto
numero di confratelli ed amici si ritrova in una casa per consumare una di quelle cene conviviali dette "Cene del Miserere", seguite dal Canto notturno del "Miserere" per le vie deserte della città. Il "Miserere" è infatti il canto che più di ogni altro connota la Quaresima e la Settimana Santa a Sessa Aurunca.
La Settimana Santa si apre dunque ufficialmente con le
Processioni Penitenziali delle confraternite cittadine, che dalle
rispettive chiese si recano in cattedrale per l'esposizione e l'adorazione del Santissimo Sacramento; il Lunedì Santo vede protagoniste l'Arciconfraternita di S. Biagio la mattina e la Confraternita di Santa Maria del Rifugio il pomeriggio, il Martedì Santo l'Arciconfraternita del SS. Crocifisso e Monte dei Morti la mattina e l'Arciconfraternita della SS. Concezione il pomeriggio, il Mercoledì Santo la Confraternita di San Carlo Borromeo la mattina e l'Arciconfraternita della Vergine del Rosario il pomeriggio.
Quindi, la sera del Mercoledì Santo, presso la Chiesa di S. Giovanni a Villa e a cura dell'Arciconfraternita del SS. Crocifisso, si svolge la Funzione più toccante e caratterizzante di questo Sodalizio e di tutta la Settimana Santa sessana: l' Ufficio delle Tenebre.
La sera del Giovedì Santo, dopo la S. Messa in "Coena Domini" si svolge la tradizionale visita ai "Sepolcri".
Nella tarda serata del Venerdì Santo invece, sempre dalla Chiesa di S. Giovanni a Villa, prende corpo la processione dei Misteri, seguita nella mattinata del Sabato Santo dalla processione del Mistero della Confraternita di S. Carlo (la Deposizione) a cui si unisce quella del Mistero della Confraternita del SS. Rifugio (la Pietà).
Ciò che rende ancora più bella e suggestiva la Settimana Santa sessana è anche e soprattutto il partecipato coinvolgimento della intera città (dalla realizzazione dei falò per strada lungo l'itinerario della processione dei Misteri (i "carraciuni") alla sentita partecipazione delle donne, alcune delle quali sono chiamate "alluttate", alla processione della Pietà).
- NOTA -
(Conferimento del titolo di Confratello Onorario dell' Arciconfraternita del SS. Crocifisso)
(Conferimento del titolo di Confratello Onorario dell' Arciconfraternita del SS. Crocifisso)
Il 16 marzo 2012, al termine della cerimonia di gemellaggio tra l'Arciconfraternita del SS. Crocifisso di Sessa Aurunca e la Real Maestranza di Caltanissetta, il Priore dott. Luigi Fiordaliso, ha ufficialmente comunicato il conferimento del titolo di Confratello Onorario della Venerabile Arciconfraternita del SS. Crocifisso e Monte dei Morti al dott. Francesco Stanzione, per aver diffuso su internet la "Cultura della Settimana Santa" e per il suo profondo attaccamento a questo Sodalizio ed alle tradizioni quaresimali di Sessa Aurunca.